mercoledì 29 gennaio 2014

#208

[ULTIM'ORA] Mischia il metodo Stamina con il metodo Di Bella e ottiene il Gatorade

lunedì 27 gennaio 2014

Esplode macchina del fango nella redazione de "Il Giornale": disperso Sallusti



MILANO – Un boato ha scosso, nella mattinata, la centralissima via Negri, dove ha sede la redazione de “Il Giornale”. I Vigili del Fuoco, giunti rapidamente sul posto, hanno potuto accertare che l’esplosione ha avuto luogo proprio nella redazione del quotidiano ed è stata causata dal malfunzionamento della macchina del fango conservata nell’ufficio del direttore Alessandro Sallusti, che risulta tuttora disperso nel mare di melma che ha invaso il locale. «La macchina del fango non veniva usata da qualche anno – ci fa sapere un giornalista che vuole restare anonimo – ma proprio in questi giorni il direttore ci ha comunicato che aveva intenzione di rimetterla in moto».

Un campione di fango prelevato dai locali de “Il Giornale” è stato subito messo a confronto con quello trovato addosso a Dino Boffo nel 2009 e a Gianfranco Fini nel 2010. L’esame ha stabilito che si tratta proprio della stessa sostanza argillosa, mista a piccole quantità di feci umane.
La casa costruttrice della macchina, la Infangilo SpA, ha dichiarato che ritirerà immediatamente gli altri modelli venduti in passato, in particolare la SuperMota GT, venduta nel 2007 alla direzione di “Libero” e la prestigiosa Melma Classe A, modello unico acquistato da Augusto Minzolini nel 2010 e conservato gelosamente nella sua camera da letto.

venerdì 10 gennaio 2014

Napoli, vede oggetto che emette luci colorate e averte gli ufologi. Ma era solo un semaforo



Napoli – “Non ne avevo mai visto uno prima!” ammette Carmine Loria, quasi scusandosi per il clamore sollevato. “Stavo percorrendo via Medina all’altezza dell’incrocio con via Armando Diaz, quando ho notato da lontano un oggetto che emetteva una luce verde. Poi il colore è diventato giallo, ma solo per qualche secondo, e infine rosso, rosso intenso. Una scena che mi ha messo il terrore addosso. Maronn’! Se ci ripenso mi viene ancora o fridd’ nguoll! La luce rossa deve aver spaventato anche gli altri automobilisti perché sono scappati tutti via attraversando l’incrocio il più in fretta possibile. Allora ho scattato una foto con il cellulare e sono corso a casa. Ho fatto vedere la foto a mio cognato Gaetano e s’è spaventato pure lui; ha detto ‘Gesù, e che r’è stu muostr?!‘ A quel punto ho deciso di contattare il Centro Ufologico Nazionale”. “Loro mi hanno tranquillizzato.” – prosegue Loria – “Lo sapete che mi hanno detto? Che quell’oggetto si chiama semaforo e serve a regolare il traffico agli incroci. E mi hanno detto anche che a ogni colore corrisponde un’azione: per esempio, con il verde puoi andare ma con il giallo devi rallentare, cose così. Ah, poi ci sta anche il rosso, ma mo’ non mi ricordo bene a che serve”. Intanto gli ufologi stanno valutando un’altra segnalazione, sempre da Napoli, che riguarda l’avvistamento di un umanoide da solo su un motorino e con la testa nascosta in uno strano copricapo rigido e una visiera.