lunedì 28 gennaio 2013

Egitto, lancia fatwa controvento: muore Imam

IL CAIRO – L’Imam Abu Ibrahim Al-Imam, dopo essere venuto a conoscenza che un sito satirico italiano si stava prendendo gioco di lui, ha deciso di lanciare una fatwa. Ma l’Imam non ha tenuto conto del forte vento che in quel momento stava spirando proprio nella sua direzione. La fatwa lanciata dal religioso è tornata indietro, colpendolo in pieno petto. E a nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo. Parole di cordoglio sono state espresse da tutto il mondo islamico, insieme a una fatwa contro il responsabile delle previsioni del tempo, reo di non aver previsto quella ventata fatale. In questi istanti un gruppo di studiosi dell’Islam è riunito per stabilire se l’Imam deceduto è da considerarsi un martire della Jihad o un semplice idiota.




Per Lercio

venerdì 25 gennaio 2013

Muore al tavolo da poker e si aggiudica il torneo

LAS VEGAS – Tragedia al Rio Casino durante un torneo di Texas Hold ‘em. James Green, giocatore professionista di 29 anni, è stato stroncato da un malore nell’indifferenza dei suoi avversari. Commenta la tragedia Patrick Soerensen, che era al tavolo con la vittima: “Lui ha aperto, io ho rilanciato, quindi toccava di nuovo a lui. Ma niente, era immobile, neanche una smorfia, niente. Ho pensato fosse la sua poker face, infatti mi sono complimentato con lui. Passati 40 minuti ho cominciato a preoccuparmi, ho pensato questo qui deve avere una mano davvero forte. Allora qualcuno l’ha toccato e lui si è accasciato in avanti facendo cadere tutte le sue chips al centro del tavolo. Il dealer ha interpretato il gesto come All In. A quel punto cosa potevo fare? Ormai ero Pot-Committed [termine tecnico che sta a indicare che il giocatore aveva investito troppo per uscire dalla mano, NdA] e avevo AK di cuori, quindi ho chiamato. Lui aveva J3. Flop: A75; Turn: 3; River: 3. Ti rendi conto? Certi hanno culo pure da morti”.




Per Lercio

mercoledì 23 gennaio 2013

Trovato superstite del Titanic

Jeffrey Osbourne era ufficialmente nell’elenco dei dispersi del naufragio del 1912. È stato trovato su una zattera di fortuna sulla quale ha trascorso tutti questi anni, mangiando pesce e bevendo succo di pesce. Ai soccorritori che l’hanno tratto in salvo ha detto poche semplici parole: “Era ora, cazzo!”.

Ma come tutti gli episodi che riguardano il Titanic anche questo ritrovamento non è privo di misteri: la zattera con il naufrago, infatti, è stata ritrovata in mezzo al lago di Como. Ora spetta agli inquirenti stabilire come vi sia finita. Osbourne, che oggi ha 124 anni, ha dichiarato di non aver mai perso la speranza di essere salvato, ma solo quella di essere rimborsato: “Ho perso il biglietto, ora è la mia parola contro la loro”. E a chi gli ha chiesto cosa farà adesso, ha risposto: “Voglio solo finire la mia cazzo di traversata”.






Per Lercio

lunedì 21 gennaio 2013

Smascherata falsa casalinga

BARI – Per 42 anni Antonietta Rosalino ha esercitato la professione di casalinga e nessuno si era accorto di nulla. A smascherare la truffatrice è stata la Polizia che su segnalazione di una vicina di casa della donna – insospettita dal fatto di non aver sentito il rumore dell’aspirapolvere nelle ultime due ore – l’ha colta in flagrante mentre stirava le mutande del marito. Incalzata dagli inquirenti la donna ha ammesso le sue responsabilità; ha detto di essere in realtà una biologa e di averlo fatto per amore della famiglia. Incredulo il marito: “Sembrava una vera casalinga: cucinava, stirava e guardava le fiction di Raiuno. Sono scioccato”. La Rosalino è stata denunciata per abuso di professione, ma, su richiesta del marito, le è stato concesso di continuare a cucinare “Riso, patate e cozze”.




Per Lercio

mercoledì 16 gennaio 2013

#180

Anziano spara alla badante e si barrica in casa. Si è arreso alcune ore dopo, quando si è cacato addosso.


Per Acido Lattico